domenica 31 gennaio 2016

Le traduzioni errate in Pokémon #angolodellecuriosità





Ed eccoci ad un'altra parte enorme della mia vita: Pokémon. Probabilmente il primo fenomeno di massa che io abbia mai vissuto, e decisamente uno dei più grandi, non è un segreto infatti che tra fine anni '90/inizio 2000 praticamente TUTTI hanno avuto a che fare con Pokémon, in un modo o nell'altro, e che il mercato fosse letteralmente inondato di prodotti a marchio Pokémon: giocattoli, vestiti, gadget, carte, film (su cui tornerò in futuro, se non per i primi 10 almeno per i primi 3 e qualcuno in più come Jirachi Wish Maker), snack, tutto. Persino in Italia, e spendo un secondo per parlare delle meravigliosamente caloriche e buone merendine di Mr. Day dei Pokémon, essenzialmente delle brioches di cioccolato con sopra al centro un medaglione di cioccolato bianco con su inciso un pokémon, e che ti regalavano una calamita di un pokémon (ne ho ancora due, un Pineco ed un Houndoom), o i muffin che avevano come sorpresa un pupazzetto di gomma, e per cui c'è una petizione per chiedere a Parmalat di rifare le merendine.
Ma non siamo qui per parlare di questo: parliamo di traduzioni errate in Pokémon. Piccola premessa, la lista non includerà solo errori veri e propri, ma anche significati persi o impossibili da tradurre dal giapponese. Quindi, iniziamo


Splash


Simbolo di Magikarp, per qualche motivo sempre messo nella lista dei peggiori Pokémon di sempre, Splash è l'unica mossa nel gioco a non servire letteralmente a un cavolo se non a deridere il pokémon che la usa. Ma allora, come mai è di tipo normale e le animazioni di essa raffigurano sempre il pokémon che saltella? Semplice, perché il nome originale della mossa, Haneru, in inglese si può tradurre sia come splash che come hop, "saltello". You had one job.

Aeroassalto


Mossa dal nome ed origine interessante, può essere imparata da molti pokémon non di tipo Volante per un semplice motivo: il suo nome originale, Tsubame Gaeshi, si traduce rozzamente con "il ritorno della rondine", e fa riferimento allo stile di combattimento della spadaccino giapponese Sasaki Kojiro, il cui movimento con la spada ricordava quelli delle rondini in volo, che spiega anche come nell'anime la mossa abbia come effetto delle correnti d'aria che assumono la forma di una coda di rondine


Bagliore


O Sguardo Feroce dalla sesta generazione in poi, è una mossa che induce paralisi nell'avversario, ed il motivo per cui può essere imparata solo da Pokémon simili a serpenti è perché il suo nome originale è Hebinirami, "sguardo del serpente", facendo probabilmente riferimento alla leggenda di Medusa, una delle tre gorgoni, che aveva il potere di pietrificare le persone con lo sguardo ed aveva serpenti al posto dei capelli


Speculmossa


Anche qui, c'è un motivo ben preciso se Speculmossa, che permette di copiare l'ultima mossa eseguita dall'avversario, è di tipo Volante, e la possono imparare solo pokémon volante o con tratti simili ad uccelli (ad eccezione di Togepi) : il suo nome originale si traduce all'incirca con "imitare a pappagallo"

Fuocobomba


Giuro che se sento ancora qualcuno dire che Fuocobomba ha la forma del kanji per fuoco sarò io a dar fuoco a loro. Il nome originale della mossa è Daimonji, riferimento al falò gigante che si accende durante il festival giapponese Gozan no Okuribi, nella forma del carattere 大, letteralmente "grande"


Giornopaga


Mossa peculiare di Meowth, in originale si chiama Neko ni Koban, moneta per un gatto (espressione equivalente al nostro "dar le perle ai porci"), in riferimento alle origini del pokémon, il Maneki Neko, una statuetta di gatto con una moneta nella zampa che si dice portar fortuna.


Sdoppiatore


Errore di traduzione tutto italiano, in originale Sutemi Takkuru, all'incirca "attacco rischia-vita", e in inglese chiamato invece Double edge, come una lama a doppio taglio, entrambi nomi che riflettono il danno che subisce l'utilizzatore della mossa, significato completamente perso in italiano col nome Sdoppiatore


Autodistruzione


Decisamente più sottile, il nome originale della mossa è Jibaku, che sì, significa autodistruzione, ma può anche essere inteso come "attentato suicida"


Doppioteam


Altro riferimento abbastanza figo ma perso in traduzione, il nome originale della mossa è Kage Bushin, clone d'ombra, tecnica usata di continuo in romanzi, manga o altro parlando di ninja, esempio famoso è Naruto.


Marchiatura


E dopo il fail di Sdoppiatore, merito va alla traduzione italiana per Marchiatura: in originale chiamata Rengoku, purgatorio, in inglese per motivi religiosi è stata cambiata in Inferno (come se inferno non avesse riferimenti religiosi, valli a capire gli americani), ed in italiano Marchiatura, che assume senso considerato che la mossa infligge sempre scottatura, come una marchiatura a fuoco

Falsofinale



Altra mossa che ha molto più senso in giapponese, il suo nome originale è Mineuchi, che indica il colpire con la parte non affilata di una spada, legata al fatto che Falsofinale non può sconfiggere un pokémon dato che lo lascerà sempre con 1 HP. Ciò che non si spiega, è come nell'anime Shingo volesse finire con Falsofinale


Dragobolide



Altra mossa nata da un gioco di parole, in giapponese si chiama Ryuseigun, che letteralmente vuol dire pioggia di meteoriti, ma ryu è anche il termine giapponese per drago


Nottesferza



Ultima della lista, e mossa dalle origini decisamente più inquietanti, il suo nome originale è Tsujiri, che indica una pratica di molti samurai per testare una nuova spada: il samurai si nascondeva in genere ad un incrocio attendendo un passante di classe inferiore, di solito servi o altre classi con diritti molto più bassi rispetto ad un samurai, per attaccarlo e testare quando la nuova spada potesse tagliare. Non a caso è una mossa di tipo Buio, che in giapponese si chiama Aku, male.


























1 commento:

  1. Non avevo mai capito il senso della mossa "sdoppiatore", grazie della spiegazione XD

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